Volley: sotto rete con…Simone Pugnaloni
Nel momento difficile del Cus Ancona Volley, sponda maschile, c’è poca voglia di parlare e tanta di lavorare. Sudore, dedizione e impegno per uscire da questa situazione e iniziare a macinare punti. Infortuni, indisponibilità e vari problemi contingenti stanno rallentando le prestazioni della formazione guidata dal duo Cecchetti – Quaresima che si trova a gestire un inizio molto complicato. A parlare, nella consueta rubrica, è toccato a Simone Pugnaloni uno degli alzatori della formazione biancoverde.
Simone potresti riassumerci questo momento?
“Un momento un po’ caotico, alla ricerca di equilibrio e di maggiore costanza in campo”
Risultato a parte, nella gara di Castelferretti si è visto un miglioramento rispetto alle ultime uscite?
“No, direi che il risultato rispecchia appieno l’andamento altalenante (a volte sottotono) della nostra prestazione di squadra”
Quali sono i principali problemi e come li vivete?
“In modo concitato ed a volte rinunciatario, poiché spesso prevalgono la fretta e la confusione che non ci permettono di risolvere i black/out in alcuni parziali di gioco”
La tua ricetta per ritrovarvi?
“Più che la ricetta, gli ingredienti: singoli errori da valutare un fondamentale alla volta, allenamento mirato per avere maggiore fluidità nei meccanismi di squadra e più consapevolezza delle dinamiche di gioco: a volte basta davvero poco per stravolgere le sorti di un set”
Hai dei ringraziamenti che ti senti di fare ?
“I ringraziamenti vanno tutti all’affiatamento dello spogliatoio, nonostante tutto sempre sulla scia dell’entusiasmo”
Ufficio Stampa Cus Ancona