Volley: Stagione finita per il volley femminile
Cala il sipario sulla stagione sportiva del Cus Ancona volley femminile formazione che milita nel campionato di prima categoria. Una decisione che di certo non ha sorpreso il tecnico Graziano Del Crudo « Nei primi giorni ho sperato che la situazione potesse migliorare poi con il passare del tempo mi sono reso conto della reale portata di questa pandemia. Sono pienamente d’accordo sulla decisione presa dalla federazione circa l’annullamento della stagione sportiva. Di fronte a certe emergenze la salute viene prima di ogni cosa, lo sport è divertimento passione e voglia di stare insieme ma se mancano le condizioni di sicurezza forse è davvero il caso di fare un passo indietro. In questo momento cosi difficile dobbiamo solo ed esclusivamente pensare a seguire tutte le indicazioni che ci vengono date per limitare la diffusione del Covid 19 compreso l’isolamento sociale».
Facendo un passo indietro in che momento per voi è arrivata la sospensione del campionato poi tramutata in annullamento della stagione sportiva 2019/2020 da parte della federazione « La stagione regolare si era appena conclusa ed eravamo riusciti a conquistare il terzo posto in classifica cosa che ci ha dato la possibilità di accedere al girone promozione assieme ad altre squadre. Abbiamo fatto in tempo a giocare il derby contro la Mantovani poi perso per 3 a 1 che l’attività è stata sospesa. Alcuni speravano di potere tornare in campo nel giro di poco tempo il sottoscritto invece dopo una settimana si era messo il cuore in pace, troppo complicata la situazione per poter ipotizzare una cosa del genere. A certi livelli si fanno anche 2 allenamenti al giorno non è certo il caso nostro per non parlare poi della condizione fisica che è andata perduta con il trascorrere delle settimane ».
Come la squadra ha reagito all’annullamento della stagione sportiva ? « Fino a qualche settimana i contatti erano più frequenti ora si sono diradati ma bisogna anche ricordare che in squadra abbiamo 2 infermiere, 3 medici e alcune ragazze che studiano medicina. In questo momento loro stanno lavorando a pieno regime negli ospedali di Ancona, sono in prima linea, il nostro pensiero non può che andare a loro, all’impegno che ci mettono ogni giorno per seguire gli ammalati. Il nostro campionato è finito ma ne è iniziato uno più importante e noi non possiamo che fare il tifo per queste ragazze che possano dare il meglio di loro stesse anche in corsia. Quando tutto questo sarà finito troveremo il modo di rivederci e stare insieme come abbiamo sempre fatto ».
Ufficio Stampa