Volley: le ragazze ritrovano il sorriso, maschile ancora sconfitta

Sabato bello a metà per il Cus Ancona Volley. Da un lato la squadra femminile che, dopo l’ultima battuta d’arresto, torna a vincere e lo fa in un match prestigioso come il derby con il Cus Camerino. Dall’altra la compagine maschile che nonostante il rientro in campo di Quaresima non riesce a sbloccarsi, rimediando un altro KO interna con la FEA Telusiano Volley.

Le ragazze biancoverdi di Lucchetti e Gambella vincono 2-3, ma evidenziano ancora tanti punti su cui crescere. Il match va visto in una doppia ottica. Molto positiva la concentrazione e la determinazione dei set portati in porto, da rivedere le tante disattenzioni in quelli lasciati agli avversari. Il gruppo si sta amalgamando e la classifica sorride in questo momento. Lo staff tecnico sta lavorando sia sull’aspetto tattico che su quello mentale, cercando di amalgamare nel modo migliore le nuove risorse con il nucleo storico presente da tempo. Se il lavoro andrà in porto ci si potrà divertire e neanche poco, in un campionato assolutamente alla portata del Cus Ancona. Per ora ci si gode questo successo di grande prestigio preparandosi ai prossimi ostacoli.

Piove sul bagnato in casa Cus Ancona maschile, che a ranghi ristretti rimedia uno 0-3 dalla FEA Telusiano Volley. I padroni di casa sbagliano decisamente l’approccio al match. La Fea è brava ad amministrare inizialmente il vantaggio con il Cus che solo a sprazzi riesce ad opporsi.  Nel secondo parziale l’inerzia della partita sembra cambiare, i locali rispondono al gioco degli ospiti con qualche buona giocata, riuscendo ad essere in partita. A metà set mister Cecchetti prova con un doppio cambio a riportare in pista la sua squadra; tentativo che non va a buon fine con la Fea Telusiano che riesce ad aggiudicarsi il parziale senza troppe difficoltà. Nonostante sotto di due il Cus rientra in campo nel terzo set non demordendo, anzi, aumentando sensibilmente il livello del proprio servizio e della ricezione. Gli ospiti subiscono la pressione e per larga parte i dorici conducono le danze.  L’ottima formazione avversaria, tuttavia, non si perde d’animo. Grazie a degli ottimi attacchi riprende in tempo il pallino del gioco, chiude vittoriosamente, ed esulta per uno 0-3 che migliora la propria graduatoria.