Volley: Inizia bene il cammino del Cus Ancona volley, e che bel gesto alle Ragnini
Una rosa sotto rete per ricordare Mahjubin Hakimi l’atleta afgana che faceva parte della nazionale femminile uccisa dai Talebani. Inizia con un velo di tristezza ma con un gesto davvero simbolico il campionato di serie D di volley maschile del Cus Ancona che in casa ha superato per 3 a 0 la Bontempi Casa Netoip. Cus Ancona che è tornato in campo a distanza di quasi due anni causa Covid 19. A fare il punto della situazione il tecnico del Cus Ancona Graziano Del Crudo: “La scelta di fare questo gesto è stata condivisa anche dalla squadra avversaria che ha partecipato con estrema commozione vista anche l’età davvero giovane di questa squadra. E’ stato un gesto simbolico ma ricco di significato, un qualcosa che resterà nel cuore e nelle menti di chi era presente alla palestra Ragnini. Per quello che riguarda la partita abbiamo espresso un bel gioco contro un a squadra giovane ma di prospettiva. Durante la gara abbiamo deciso di estendere il minutaggio all’intera rosa, tutti hanno bisogno di giocare e tornare a vivere il clima partita”. Una cosa è certa a fine gara i festeggiamenti ci sono stati ma in tono dimesso con l’intera serata che è stata dedicata a questa ragazza afgana proprio per ricordare che non in tutti i paese lo sport è libero e praticabile per tutti. Cus Ancona Volley maschile che giovedì sera sempre alla Palestra Ragnini tornerà in campo contro la Nef Osimo: “Abbiamo chiesto l’anticipo che ci è stato accordato. Ci aspetta una gara complicata ma c’è la voglia di confermare quanto di buono è stato fatto nella prima giornata di campionato”.
Ufficio Stampa