Pallamano: I ragazzi del Cus Ancona domenica in campo contro il Monteprandone
Archiviato il pareggio di Cingoli di due settimane fa il Cus Ancona pallamano maschile domenica pomeriggio inizio gara ore 18 se la dovrà vedere con il Monteprandone con la formazione ospite che arriverà ad Ancona, con l’obiettivo di mantenere il secondo posto e magari approfittare di un eventuale passo falso della capolista Lions Teramo. Due squadre quelle attese in campo domenica pomeriggio in salute: Il Monteprandone è reduce dalla terza vittoria consecutiva, in un 2022 finora molto positivo mentre il Cus viene da 4 vittorie e un pareggio. A fare il punto della situazione in casa degli universitari Alessio Marinell 21 anni ex Luciana Mosconi Dorica Pallamano: “ Ci aspetta una partita molto complicata contro una squadra di alta classifica. Per noi la cosa è stimolante peccato che ci arriviamo con una serie di giocatori che non sono ancora disponibili tra casi di positività, quarantene e chi ancora non è riuscito a fissare la visita medica per la ripresa dell’attività agonistica. Nonostante ciò faremo di tutto per mettere in difficoltà questa squadra che all’andata ci ha regalato un dispiacere”. Quanto è cambiato questo Cus Ancona rispetto proprio alla gara di andata? : “ Abbiamo iniziato il campionato con tre sconfitte compresa quella di Monteprandone da li in poi siamo riusciti a mettere insieme una serie di vittorie a cui si aggiunge il pari di Cingoli. Fisicamente siamo cresciuti, c’è anche una maggiore consapevolezza nei nostri mezzi resta il fatto che come tante squadre abbiamo pagato dazio al Covid”. Come giudica il suo girone di andata in questo Cus Ancona che di fatto era fermo da quasi due anni causa pandemia?: “ Sono soddisfatto di quello che sono riuscito a fare sopratutto in fase realizzativa. Ho messo a segno una quarantina di reti ma la mia fortuna è quella di giocare assieme a Francesco Cardile che per noi giovani inseriti in rosa è un vero e proprio punto di riferimento in mezzo al campo. La classifica non ci interessa questo per noi deve essere un anno di transizione”.
Ufficio Stampa