Calcio a 5: Le parole di Fabio Carletti: Non eravamo favoriti, ma abbiamo vinto
La serie A2 come allenatore del Cus Ancona calcio a 5 anni addietro l’aveva sfiorata in un paio di occasioni, ora invece come responsabile della sezione del calcio a 5 si puo godere questo storico traguardo. Ad essere chiamato in causa è Fabio Carletti: “Quest’anno non siamo partiti tra le squadre favorite, ma siamo riusciti a raggiungere questo traguardo. Certe vittorie non arrivano per caso, sono diversi anni che puntavamo questo obiettivo, ma finora non ci eravamo mai riusciti. La vittoria del campionato è il frutto del lavoro portato avanti dalla squadra, ma anche da tutto lo staff, vice allenatori, preparatore atletico, preparatore dei portieri, fisioterapista che ha dettato i tempi per il recupero dagli infortuni. Ognuno ha fatto la propria parte, ognuno ci ha messo del suo per raggiungere questo traguardo in un lavoro di gruppo. Se siamo arrivati in serie A2 non è un caso. L’anno scorso siamo stati in testa per diversi mesi, prima della sospensione del campionato a causa della pandemia, mentre l’anno precedente eravamo stati eliminati in semifinale dall’EtaBeta Fano, infine un anno ancora prima invece avevamo visto da vicino la serie A2, poi sfuggita contro il Cobà Porto San Giorgio e Reggio Emilia”.
Il Cus Ancona non godeva dei favori del pronostico, ad inizio stagione fece delle precise scelte di mercato: “Visto il problema legato al Covid, la scorsa estate in sede di mercato abbiamo scelto di non trattare giocatori sud americani come in passato, per evitare problemi gestionali legati alla pandemia, con ragazzi di fatto confinati lontano dalla madre patria. Per noi era un anno di transizione, ben sapendo che il gruppo era compatto e motivato, abbiamo cercato di inserire giovani interessanti, che ci hanno dato le risposte che ci aspettavamo. Con questo spirito abbiamo intrapreso questo campionato di serie B”.
Quale è stato il momento più difficile della stagione, e quando ha pensato che il Cus Ancona potesse davvero arrivare in fondo ? : “Uno dei momenti più difficili della stagione è stato quando abbiamo avuto alcuni tesserati positivi al Covid, con la conseguente preoccupazione per la loro salute, e di tutte le persone a loro vicine, compagni, staff, famiglie, amici. La consapevolezza della forza del gruppo è iniziata a maturare quando abbiamo battutto in casa il Futsal ASKL, ma anche con la vittoria del 6 Gennaio nel derby in casa del Montesicuro Tre Colli, li ho avuto la sensazione che stavamo iniziando a costruire qualcosa di importante, altro momento di svolta la vittoria ottenuta sul campo del Recanati C5. Alcune gare vinte nei secondi finali, per alcuni sono stati dei colpi di fortuna, a mio modesto avviso invece la consapevolezza di lottare sempre fino all’ultimo istante per cercare la vittoria, come poi accaduto in quel di Terni”.
Concluso il campionato, ora per il Cus Ancona ci sono le Final Eight per l’assegnazione della Coppa Italia di serie B in programma a Porto San Giorgio dal 29 Aprile al 2 Maggio: “Per il Cus Ancona si tratta di una storica partecipazione, faremo di tutto per arrivarci nella migliore condizione possibile. Non dovremo sentirci appagati dopo aver vinto il campionato, sarà una bella vetrina sia per i ragazzi che per lo stesso Cus Ancona. Anche lo scorso anno avevamo raggiunto questo traguardo, poi le fasi finali furono annullate causa Covid”.
Ufficio Stampa