Calcio a 5

Calcio a 5: Il CUS Ancona ripare nel segno dei gemelli Benigni

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La conferma era scontata, ma solo in questi giorni è arrivata l’ufficialità da parte del Cus Ancona, Alessandro e Federico Benigni indosseranno la casacca degli universitari anche nella prossima stagione, la quinta consecutiva. Una doppia riconferma che rappresenta un punto di partenza per la prossima stagione, e che vedrà il Cus Ancona per la prima volta affrontare il campionato di serie A2.
Alessandro e Federico Benigni sono stati senza dubbio tra i protagonisti di questa incredibile cavalcata, come raccontano i diretti interessati: “Tutto ci saremo aspettati tranne che di vincere il campionato di serie B. Quando è iniziata la preparazione nel periodo estivo non sapevamo dove saremo potuti arrivare, e sopratutto non conoscevamo ancora la nostra forza. Attorno a noi c’era un clima di incertezza, dovuto soprattutto al Covid 19. In poco tempo ci siamo uniti, il gruppo si è formato e nonostante le difficoltà siamo andati avanti, anche se ad un certo punto ci siamo dovuti fermare. Tutti hanno fatto la loro parte, noi giocatori, lo staff tecnico la dirigenza e il pubblico che ci ha sempre sostenuto. Ad essere sinceri, ai nastri di partenza vi erano squadre più forti di noi, con giocatori in grado di fare la differenza in qualsiasi momento, ma noi ci abbiamo messo il cuore, ha vinto il gruppo, un gruppo capace di darsi una mano in mezzo al campo sopratutto nei momenti di difficoltà”.
Una stagione da incorniciare, con i gemelli Benigni che sono concordi su quello che è stato il momento più critico del campionato appena vinto: “Quando abbiamo battuto il Montesicuro in casa e allo stesso tempo l’Ascoli aveva pareggiato a Cesena, abbiamo avuto la sensazione che la vittoria fosse più vicina. Poi a Fano abbiamo perso, forse quello è stato un brutto momento, ma abbiamo trovato la forza di andare avanti”.
Alessandro e Federico Benigni il prossimo anno indosseranno ancora la casacca del Cus Ancona: “Siamo orgogliosi di questa riconferma, se siamo arrivati a questo livello lo dobbiamo al Cus Ancona, ma anche alla tanta gavetta che abbiamo fatto in serie B, ma anche in alcune stagioni di serie C1. La serie A2 è un campionato particolarmente difficile, per noi sarà fondamentale ricreare subito il gruppo a partire dai primi giorni della preparazione ed iniziare a pensare subito alla salvezza, che dovrà essere il nostro primo obiettivo. Siamo convinti che il Cus Ancona farà bene anche in serie A2, e sarà un campionato tutto da scoprire”.

Ufficio Stampa

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