ANCONA Da un paio di mesi – all’insegna del lavoro e della programmazione – è partito spedito il nuovo corso targato Cus Ancona e Mantovani. Le due storiche realtà cittadine del calcio a 5 hanno unito le forze per dar vita a qualcosa di importante, cercato a lungo nel tempo, per il presente e il futuro dello sport cittadino.
«La parte burocratica è stata molto impegnativa ma iniziamo a vedere la fine – ha spiegato Fabio Carletti, responsabile del settore calcio a 5 dell’universo Cus – Questa sinergia è destinata a gettare basi solide e ambiziose per il presente e il futuro. Siamo tanti, le forze sono varie e gestirle richiede tempo e preparazione. Dalle due prime squadre, in Serie B (Cus) e C2 (Mantovani), fino al settore giovanile. Nei prossimi mesi ci daremo altri step, vogliamo compiere tutti i passi giusti»
Sulla stessa linea d’onda Emanuele F
erraresi, storico totem Mantovani e responsabile del nuovo settore giovanile: «Quando si incontrano due realtà importanti il primo impatto è sempre quello di conoscersi e amalgamarsi. L’offerta che daremo ai nostri giovani va considerata di assoluto livello. Sotto le prime squadre abbiamo un’attività che parte dai 3 anni per poi abbracciare tutta la trafila, senza nessuna categoria esclusa. 12 allenatori, 20 dirigenti e una serie di collaboratori sono la garanzia per la stagione che ci attende: speriamo possa essere lunga, il più possibile, e ricca di soddisfazioni. La strada intrapresa è quella giusta».
Ufficio stampa Cus Ancona calcio a 5
